Il gip di Catania, Marina Rizza, ha convalidato il fermo nei confronti di Piero Maurizia Nasca, il disoccupato di 52 anni che sabato mattina alla zona industriale di Catania ha travolto con la una Opel Meriva la moglie Anna Longo, rimasta ferita con il bacino fratturato, e l’amica di quest’ultima, Cetty De Bormida, morta sul colpo.
Il gip ha anche emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio e tentato omicidio aggravati. L’uomo, subito dopo avere investito le due donne, ha chiamato la polizia e si è consegnato.
Ieri nel corso dell’interrogatorio di garanzia dinanzi al gip Nasca ha affermato che non voleva uccidere le due donne, ma soltanto spaventarle, cambiando la versione data alla polizia al momento del fermo, quando avrebbe indicato quale principale obiettivo la vittima, colpevole a suo dire dell’intenzione della coniuge di troncare la relazione.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni