La giudice di Catania Iolanda Apostolico si è dimessa dalla magistratura. Il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha accolto le dimissioni. La richiesta di lasciare la magistratura è stata approvata nella seduta del Plenum con una sola astensione. Iolanda Apostolico era finita al centro di polemiche per aver partecipato ad una manifestazione a favore dei migranti.
La giudice aveva partecipato alla manifestazione per far sbarcare i migranti dalla nave Diciotti, nell’agosto del 2018, e non aveva convalidato il trattenimento di alcuni profughi nel centro di permanenza di Pozzallo, così disapplicando, poi seguita da altri giudici, il cosiddetto decreto Cutro del Governo Meloni.
La pratica delle dimissioni è stata portata al Plenum dalla Quarta Commissione del Csm, con relatore la consigliera togata Mariafrancesca Abenavoli. Le dimissioni, si legge nella pratica, “avranno efficacia dalla data indicata dal magistrato (15/12/2024)”.
A tutela della giudice Apostolico, infatti, il Csm aveva aperto una pratica. Si era fatta sentire anche la voce della Giunta dell’Anm di Catania che aveva sottolineato come gli “attacchi, peraltro ripetuti a mo’ di stillicidio”, nei confronti della giudice, “nulla hanno a che vedere con la professionalità del magistrato e con le specifiche decisioni adottate nell’esercizio della funzione giurisdizionale, ma appaiono unicamente mirati a screditarne la figura”. Le toghe di Catania pertanto avevano chiesto a “tutti coloro che stanno promuovendo questa indegna campagna denigratoria” di “desistere immediatamente da tali inaccettabili e illegittimi comportamenti”.
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