La Targa Florio Classica 2022 ha esaltato le prestazioni di due equipaggi siciliani ed ha visto quattro nomi dell’isola nelle prima 5 posizioni, tutti su Fiat 508 C, nella gara organizzata dall’AC Palermo con il supporto diretto di ACI Storico ed Automobile Club D’Italia.
Nella giornata conclusiva dedicata al “Trofeo 100 Passi” la Targa Florio Classica 2022 ha onorato il sacrificio dei caduti nel trentennale della Strage di Capaci, con la deposizione di una corona da parte del Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani, unitamente alla dottoressa Tina Montinaro vedova del Capo Scorta del Giudice Falcone, al Questore Dr. Leopoldo Laricchia, al Presidente del Tribunale Dott. Antonio Balsamo, con i rappresentanti dell’Amministrazione di Capaci.
Automobile Club D’Italia, Tribunale di Palermo e altre Istituzioni hanno avviato un dialogo rivolto alla legalità ed ai giovani. Le prestigiose ed esclusive auto sono transitate dal centro di Capaci per il Trofeo che ricorda il giornalista Peppino Impastato, caduto in nome delle denunce sulle attività di cosa nostra.
Hanno vinto Mario Passanante e Dario Moretti su Fiat 508 C del 1937 alla fine di una appassionante sfida decisa solo sugli ultimi metri di gara con Angelo Accardo affiancato da Filippo Becchina, secondi sul traguardo. Francesco e Giuseppe Di Pietra, terzi davanti a Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli su Lancia Aprilia del 1939 e quinti gli altri trapanesi di Campobello di Mazara Enzo Ciravolo e Francesco Messina.
All’ultimo metro e respiro anche il duello tricolore vinto di misura da Francesco e Giuseppe Di Pietra che precedendo in classifica di gara Fontanella – Covelli, sono i nuovi Campioni Italiani Grandi Eventi e vincitori della Serie ACI Storico, che si sviluppa oltre che sulla Targa, anche sulla Coppa D’Oro della Dolomiti e sul “Circuito Stradale del Mugello”. Papà e figlio, che portano il titolo a Campobello di Mazara per la seconda volta dopo quello 2018.
“Una vittoria molto difficile nella gara più selettiva – ha dichiarato Passanante – Tre guasti meccanici che ci hanno attardato ed abbiamo recuperato in modo rocambolesco. Siamo molto grati al preparatore Fabrizio Falanga che ci ha permesso di vincere. Una gioia forte”.
“La prima tappa è stata per noi molto difficile, come se Giuseppe avesse gareggiato con un’altra persona, tanto ero deconcentrato – ha spiegato Francesco Di Pietra – una gara che è valsa un titolo, impegnativa con avversari sicuramente forti, decisa all’ultimo metro. Abbiamo rimontato con tanta volontà ed abbiamo vinto il nostro secondo Campionato Italiano Grandi Eventi”.
“La Targa Florio si conferma selettiva e difficile, nulla è scontato fino alla fine, soprattutto se gli avversari sono quelli con cui ci siamo misurati in questi giorni – ha affermato Accardo – La scuola di Campobello non si smentisce. La regolarità è un disciplina esaltante e grazie al lavoro di comunicazione svolto dalla Federazione, è sempre più in primo piano”.
Trofeo dei 100 passi vinto Enzo Ciravolo e Francesco Messina, ancora un equipaggio siciliano di Campobello di Mazara su una Fiat 508 C anteguerra del 1938.
Successo nel Ferrari Tribute to Targa Florio 2022 per i toscani Fabio Vergamini ed Anna Maria Fabrizi sulla Ferrari 488 GTB del 2015. Seconda posizione per Mauro Ferrari e Maria Paola Saetti sulla Ferrari Monza SP 2, davanti a alla versione Roma di Celestino e Oreste Sangiovanni.
Tre giorni in cui la Sicilia ha esternato tutto l’affetto verso la sua gara nata nel 1906, che ha portato gli equipaggi e le esclusive auto alla scoperta di tanti luoghi dell’isola, molti dei quali indissolubilmente legati alle competizioni automobilistiche. Da più parti è arrivato l’apprezzamento al lavoro dell’Automobile Club D’Italia che con il proprio supporto ha garantito una solida prospettiva futura alla gara organizzata dall’AC Palermo.
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