«È arrivato il momento di dare piena attuazione a un processo che il legislatore regionale ha tracciato ormai sette anni fa. L’Irca rappresenta una risorsa fondamentale per il sostegno al sistema produttivo siciliano e la sua piena operatività non può più attendere». Lo dichiara l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, che già lo scorso 19 marzo aveva inviato una nota al dipartimento regionale delle Attività produttive per sollecitare un’accelerazione del processo di fusione tra Ircac e Crias, come previsto dalla legge regionale n. 10 del 2018.
«Nel corso dell’ultima riunione con il Consiglio di amministrazione dell’ente – spiega Tamajo – sono emerse alcune criticità che, con spirito costruttivo, vanno affrontate e superate nell’interesse generale. Il completamento del percorso di fusione rappresenta un passaggio necessario per garantire agli operatori economici un interlocutore efficace, moderno e vicino alle esigenze del territorio».
Nella nota, l’assessore aveva chiesto di adottare ogni iniziativa utile a garantire la conclusione dell’iter entro novanta giorni, con l’obiettivo di arrivare alla piena operatività dell’ente. «Non si tratta di individuare responsabilità, ma di fare un passo in avanti, tutti insieme, per rafforzare uno strumento che può e deve tornare a essere centrale nelle politiche di sviluppo della nostra Regione. Con fiducia e con senso istituzionale – ha aggiunto Tamajo – sono certo che, grazie alla collaborazione di tutte le componenti coinvolte, si potrà raggiungere questo importante traguardo».
L’assessore ha infine ribadito l’impegno della Regione a favorire un clima di responsabilità e coesione, nel rispetto della normativa vigente, per offrire risposte concrete al mondo delle imprese e alle realtà produttive siciliane.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni