Legge di stabilità all’esame dell’Ars: lavori al via dal 9 a oltranza

Stamane all’Assemblea regionale siciliana ha preso il via l’esame della legge distabilità. L’Aula è andata avanti fino alle 14 ma la seduta, come annunciato dal presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè è stata sospesa per consentire i lavori di messa in sicurezza a Palazzo dei Normanni in vista della Conferenza dei procuratori generali del Consiglio d’Europa in programma il 5 e il 6 maggio.

Subito dopo si è riunita la Capigruppo che ha stabilito di rinviare i lavori al prossimo 9 maggio, alle ore 11, e da quel momento si procederà a oltranza: “Si sta in Aula finché non si conclude l’esame dei documenti economico-finanziari che deve essere approvati entro la sera di giorno 11”, ha comunicato Miccichè. Termine suggerito poco prima anche dall’assessore all’Economia, il vicepresidente dellaRegione gaetano Armao, che nel corso dei lavori, rivolgendosi allapresidenza, aveva raccomandato “prima facciamo meglio è, e la data del 10-11 maggio potrebbe essere quella entro la quale ancora sarebbe possibile rispettare gli impegni finanziari della Regione”.

Un invito che è parso a Miccichè quasi una “provocazione” dato che  “noi ci metteremo tutto l’impegno per approvarla il prima possibile ma se ci troviamo a oggi così, la responsabilità non è dell’Assemblea…”.