Resta senza colpevoli l’omicidio di Alessio Amodei, avvenuto la notte del 9 febbraio 2001 a Scoglitti, frazione marinara di Vittoria, nel Ragusano. La Corte d’assise di Siracusa ha assolto ‘per non aver commesso il fatto’ i 6 imputati rinviati a giudizio dopo le dichiarazioni di due collaboratori di giustizia, alcuni dei quali incensurati.
Il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione per tre persone (difese dagli avvocati Fabrizio Cavallo del Foro di Catania, Nicola Capozzoli di quello di Roma e Daniele Scrofani e Santino Garufi del Foro di Ragusa) e la condanna a 24 anni di carcere ciascuno per gli altri tre imputati, assistiti da Matteo Anzalone del foro di Ragusa.
Secondo la tesi accusatoria, i sei uomini (cinque all’epoca dei fatti avevano meno di 25 anni e il più anziano ne aveva 50), sarebbero stati tra i complici ed esecutori dell’omicidio di Alessio Amodei poco più che ventenne.
Il movente era stato individuato in una partita di cocaina e una pistola che Amodei avrebbe sottratto a una famiglia dedita ai traffici di droga. La vittima fu prima picchiata, poi uccisa con due colpi d’arma da fuoco alla spalla e alla testa.
L’omicidio, un ‘cold case’ venne riaperto qualche anno fa dopo le dichiarazioni di due collaboranti. La Corte d’assise di Siracusa depositerà le motivazioni in 90 giorni.
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