Nessun differimento della pena, nemmeno nelle "forme della detenzione domiciliare". Il tribunale di sorveglianza di Bologna ha rigettato la richiesta di scarcerazione di Salvatore Parla, 72 anni, di Canicattì, condannato all'ergastolo per l'omicidio del giudice Rosario Livatino, proclamato beato dal Vaticano appena tre settimane fa. Il difensore, l'avvocato Angela Porcello, chiedeva di sospendere l'esecuzione della pena, per le precarie condizioni
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni