Margaret è tornata “a casa”. La Camera ardente allestita in chiesa del Carmine

La bara bianca con Margaret Spada è arrivata a Lentini nella tarda serata di ieri. La giovane di appena 22 anni è morta il 7 novembre a seguito la somministrazione di anestesia all’interno di un centro medico della Capitale scelto per sottoporsi ad un intervento di rinoplastica per modellare la punta del naso.

Dopo l’autopsia eseguita nell’istituto di medicina legale di  Tor Vergata la Procura di Roma ha ha rilasciato il nulla osta per il trasferimento della salma.  Per fare chiarezza sulla tragica morte occorre attendere i risultati tossicologici che accerteranno la concetrazione del farmaco iniettatole il 4 novembre dai medici dello studio Procopio di via Pavese a Roma al quale si era rivolta. Da stamattina una folla commossa e disciplinata sta porgendo un saluto alla giovane concittadina all’interno della  camera ardente allestita nella chiesa  del Carmine. Da lì, domani mattina partirà il corteo funebre fino alla chiesa di S. Alfio che dista poche centinaia di metri,  dove saranno celebrati i funerali, fissati per le ore 11. Oltre ai genitori, i parenti e all’avvocato di fiducia, Alessandro Vinci, era presente anche il sindaco Rosario Lo Faro, assessori e Consiglieri Comunali. Gli accessi nella chiesetta sono contingentati dai volontari dell’associazione nazionale polizia di Stato.

Domani in occasione dei funerali il sindaco ha proclamato il lutto cittadino. “ La prematura scomparsa della nostra giovane concittadina Margaret Spada – ha detto il sindaco fuori dalla chiesa del Carmine- ha suscitato nella comunità profondo sgomento e i più autentici sentimenti solidaristici e di vicinanza alla famiglia colpita da una cosi drammatica perdita. La proclamazione del lutto cittadino è il modo in cui l’amministrazione e l’intera città intendono manifestare solennemente e tangibilmente il proprio cordoglio per il tragico evento”.