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Matteo Messina Denaro: il 4 maggio processo d’appello per le stragi

Il superlatitante, nell’ottobre del 2020, in primo grado venne condannato all’ergastolo

La Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta ha fissato per il 4 maggio il processo che vede imputato Matteo Messina Denaro, accusato di essere stato tra i mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Il superlatitante, nell’ottobre del 2020, in primo grado venne condannato all’ergastolo.

Capo della mafia trapanese, Messina Denaro, ricercato dal 1993, è ritenuto uno dei responsabili della linea stragista di Cosa nostra imposta dai corleonesi di Totò Riina con il quale, avrebbe pianificato negli anni ’90 l’azione stragista contro le Istituzioni.  La primula rossa di Castelvetrano era già stato condannato per le bombe al nord Italia del 1993. La corte d’Assise di Caltanissetta, lo ha dichiarato colpevole degli attentati di Capaci e via d’Amelio. L’accusa sarà rappresentata dal Pg Antonino Patti mentre la corte sarà presieduta dal giudice Maria Carmela Giannazzo.


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