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Maxi finanziamento per la ferrovia Pa-Ct, svolta epocale per la Sicilia

Un risultato frutto della collaborazione fra Regione Siciliana, Ministero e Rfi

L’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò esprime soddisfazione per il via libera al finanziamento da 3,4 miliardi di euro per il raddoppio ferroviario della tratta Palermo-Catania, annunciato stamattina dal vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini.

“Un risultato – evidenzia l’esponente del governo Schifani – reso possibile anche grazie al grande lavoro, fatto in tempo record dalla Regione Siciliana, per quanto riguarda tutti gli atti propedeutici (conferenze di servizi e rilascio dell’intesa). Adempimenti che hanno consentito a Rete ferroviaria italiana di poter pubblicare i bandi di gara entro il 31 dicembre scorso”.

Per la mobilità nell’Isola – prosegue Aricò – si tratta  di un intervento strategico che consentirà di avere una rete ferroviaria più moderna, rispetto a quella attuale realizzata alla fine dell’Ottocento, come nelle altre regioni italiane. Un nuovo tracciato che consentirà ai treni di viaggiare anche a duecento chilometri orari, raddoppiando l’attuale velocità”.

È una svolta epocale per la mobilità della Sicilia. L’accordo presentato questa mattina al ministero delle infrastrutture dal vice presidente del consiglio Matteo Salvini, con la partecipazione della Banca europea per gli investimenti, Cassa depositi e prestiti, Banca Intesa, mette in campo 3,4 miliardi in arrivo per l’ammodernamento e il potenziamento di 178 km della linea ferroviaria Palermo-Catania. Un investimento eccezionale, tra finanziamenti diretti e contro garanzie che la Bei metterà a disposizione degli istituti di credito che rilasceranno le garanzie previste nei contratti di affidamento dei lavori alle imprese”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Siciliana Luca Sammartino, esprimendo la propria soddisfazione per il via libera al finanziamento da 3,4 miliardi di euro per il raddoppio ferroviario della tratta Palermo-Catania.

Grazie a questo accordo – ha proseguito l’assessore del governo Schifani – finalmente le due principali città siciliane potranno essere unite da una linea ferroviaria efficiente e veloce, iniziando a colmare quel gap infrastrutturale che pesa come un macigno nelle prospettive di sviluppo della Sicilia”.


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