E’cominciato oggi pomeriggio davanti al Tribunale di Marsala, presieduto da Vito Marcello Saladino, il processo al medico di Campobello di Mazara Alfonso Tumbarello, imputato per concorso esterno in associazione mafiosa e falso in atti pubblici per avere redatto numerosi certificati per consentire all’allora boss latitante Matteo Messina Denaro di potersi curare sotto il falso nome di “Andrea Bonafede”. Lo riporta Ansa.it
A rappresentare l’accusa è il pm della Dda Gianluca De Leo, mentre a difendere Tumbarello sono gli avvocati Gioacchino Sbacchi e Giuseppe Pantaleo.
Ad inizio udienza, hanno ribadito la richiesta di costituzione di parte civile l’Ordine dei medici della provincia di Trapani, alcune associazioni antimafia, i comuni di Campobello di Mazara e di Castelvetrano.
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