La Polizia di Stato ha trovato vicino al terzo “covo” l’auto del boss Matteo Messina Denaro. In corso la perquisizione della vettura, un’Alfa Romeo Giulietta.
Dell’Alfa Romeo Giulietta di colore scuro erano state trovate le chiavi nel borsello del boss, al momento dell’arresto avvenuto il 16 gennaio presso una clinica privata di Palermo. La macchina è stata rinvenuta dagli investigatori della Polizia a pochi passi dall’abitazione di Giovanni Luppino, a Campobello di Mazara, l’autista di fiducia di Messina Denaro, che lo hai poi condotto nel capoluogo siciliano con la sua vettura, una Fiat Brava. Le indagini sono coordinate dal procuratore capo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido.
Intanto, protetta dalla cintura affettiva della famiglia materna, del compagno Nino e degli amici più intimi, Lorenza Alagna, 27 anni ha letto i giornali online pieni delle foto e degli articoli sul padre, il boss Matteo Messina Denaro, che non avrebbe mai incontrato, e ai suoi parenti ha detto che non vuole vederlo. Dal riserbo familiare emerge che, almeno per ora, la decisione della giovane donna è questa e che quindi non andrà ai colloqui in carcere per vedere il genitore.
Lorenza, figlia di Francesca, è l’unica figlia ufficiale del boss arrestato dopo 30 anni di latitanza e fino al 2013 viveva nella casa della nonna paterna con la madre, poi insieme hanno deciso di troncare gli stretto legami e andare a vivere altrove.
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