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Messina Denaro, la sorella del boss fa scena muta davanti Gip

L’interrogatorio davanti al presidente dei gip Alfredo a Montalto è durato pochi minuti e l’indagata si è avvalsa della facoltà di non rispondere, assistita dall'avvocato Daniele Bernardone

Foto Ansa

Finito, al carcere Pagliarelli di Palermo, l’interrogatorio di garanzia di Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo, arrestata venerdì scorso con l’accusa di associazione mafiosa. L’interrogatorio davanti al presidente dei gip Alfredo a Montalto è durato pochi minuti e l’indagata si è avvalsa della facoltà di non rispondere, assistita dall’avvocato Daniele Bernardone.

“Siamo in una fase embrionale del procedimento, per il resto l’ho trovata in buone condizioni considerando la situazione”. Così l’avvocato Daniele Bernardone, legale di Rosalia Messina Denaro, conversando con i giornalisti all’esterno del carcere palermitano di Pagliarelli, al termine dell’interrogatorio di garanzia della sua assistita, arrestata venerdì scorso con l’accusa di associazione mafiosa. La sorella del caponmafia si è avvalsa della facoltà di non rispondere.


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