fbpx

In tendenza

Migranti: concluse le operazioni di attracco della nave ong Sea Eye 4 a Pozzallo

Proseguono gli sbarchi di migranti anche a Lampedusa dove, nelle ultime ore, sono arrivati in 207 a bordo di quattro diverse imbarcazioni

Si sono concluse le operazioni di attracco della nave ong Sea Eye 4 al molo commerciale del Porto di Pozzallo. Il comandante della nave ha rifiutato l’ingresso in porto fintanto che la fitta coltre di nebbia che ha avvolto il porto per qualche ora, non ha reso libera completamente la visuale. A bordo della nave, oltre ai 34 migranti provenienti dal Bangladesh recuperati da una nave commerciale e trasbordati, le altre nazionalità dichiarate sono Ciad, Egitto, Eritrea, Libia, Siria e Sudan.

Confermato il numero di 54 uomini e 4 donne. I 24 migranti che sono stati salvati in zona sar maltese (secondo quanto dichiarato dalla ong) mentre si trovavano alla deriva su un barchino di legno sarebbero partiti da Bengasi. I tamponi antigenici per la rilevazione del Covid-19 verranno effettuati all’HotSpot di Pozzallo dove i migranti verranno immediatamente trasferiti per completare le procedure d’identificazione, concluse le quali saliranno a bordo della nave quarantena Aurelia giunta in porto alle 7.30 di stamattina.

Iniziato il controllo della sabita marittima a bordo della ong con il team guidato del medico Vincenzo Morello. In banchina il personale Asp con i medici Carmelo Lauretta e Angelo Gugliotta. Operazioni coordinate dalla Prefettura.

Proseguono gli sbarchi di migranti anche a Lampedusa dove, nelle ultime ore, sono arrivati in 207 a bordo di quattro diverse imbarcazioni. Sul primo barchino soccorso viaggiavano in 53, tra cui 3 donne e 2 bambini. Sulla seconda imbarcazione, avvistata e soccorsa dagli uomini della Capitaneria di porto, erano in 62; tutti hanno dichiarato di provenire dall’Egitto. E’ stato, invece, soccorso mentre si trovava alla deriva, a circa 40 miglia dalle coste, il barchino con 31 migranti di varie nazionalità bloccato sempre dai militari della Capitaneria di porto. Tra loro anche tre donne. Gli ultimi a sbarcare, infine, al molo Favaloro sono state 61 persone, tra cui 5 donne e un minore. I soccorsi sono stati portati a termine dagli uomini della Guardia di finanza a 30 miglia dall’isola. Per tutti, dopo i primi controlli sanitari, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove si trovano adesso 789 ospiti ovvero oltre il triplo dei 250 massimi previsti.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni