È stato identificato il migrante morto lunedì scorso poco prima che gli altri 145 componenti del gruppo venissero soccorsi e fatti sbarcare a Lampedusa.
Gli accertamenti medico-legali, inoltre, hanno fatto luce sul decesso che non è avvenuto per annegamento, come ipotizzato in un primo momento, ma per intossicazione dovuta a inalazione di idrocarburi.
Altri quattro migranti, intossicati in maniera più lieve, sono stati soccorsi al poliambulatorio dell’isola.
La vittima, identificata grazie alla presenza nel gruppo di due familiari, rimasti illesi, è un 29enne siriano.
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