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Mozione sul futuro delle concessioni demaniali. Catalfamo (Lega): “bisogna garantire gli imprenditori balneari già esposti”

Chiesto al Governo regionale di stabilire un tavolo tecnico per dare garanzie ai gestori balneari

Una nuova mozione depositata oggi a firma di tutti i deputati regionali della Lega (Antonio Catalfamo, Maria Anna Caronia, Orazio Ragusa, Carmelo Pullara, Vincenzo Figuccia, Giovanni Cafeo e Luca Sammartino) chiede al governo regionale di stabilire un tavolo tecnico per dare garanzie ai gestori balneari.

Il Consiglio dei Ministri, riunito martedì 15 febbraio 2022, ha approvato l’emendamento al disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza per le disposizioni relative alle modalità di affidamento delle concessioni demaniali prevedendo che “le concessioni in essere continuano ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2023” e che, “in coerenza con la normativa europea” sarà promosso un maggiore dinamismo concorrenziale nel settore e il Governo riceverà delega ad adottare, entro sei mesi dalla entrata in vigore del Disegno di legge Concorrenza, decreti legislativi.

“L’emendamento del governo Draghi pone seri interrogativi sul futuro delle concessioni demaniali in essere – ha dichiarato l’On. Antonio Catalfamo capogruppo della Lega all’Ars – Quali garanzie stiamo dando agli imprenditori balneari che hanno già fatto tanti investimenti per sopravvivere al covid? Gli esponiamo nuovamente a una nuova cesura? Su quali basi e con quali premesse? Fondamentale a questo punto confrontarsi con tutte le parti coinvolte per garantire da un lato la corretta concorrenza del settore ma senza danneggiare chi si è esposto economicamente per far sopravvivere queste attività duramente colpite negli ultimi due anni a causa del covid”.


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