Da un percorso di confronto e scambio avviato congiuntamente da Sicily Music Conference, Etnagigante e l’Assessorato Regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana, si è arrivati da parte degli interlocutori istituzionale a un prima presa di coscienza delle istanze e delle esigenze del settore, con la presentazione della proposta di legge per istituire “Sicilia Live” un organo dotato di autonomia organizzativa, patrimoniale, amministrativa e contabile.
Un momento storico che non può essere sprecato per la filiera dell’industria musicale siciliana, dalla produzione e discografia ai concerti live, a breve la norma sarà al vaglio dell’assemblea regionale Siciliana a cui chiediamo di dare un segnale chiaro con l’approvazione urgente per dare operatività a un settore che ha bisogno di risposte.
L’agenzia Sicilia Live – agenzia regionale per la promozione della musica dal vivo e in studio, può segnare il cambio di passo concreto e reale, aiutando gli artisti ed operatori del settore ad avere un interlocutore unico.
Una vera rivoluzione per il settore che dopo lo stop forzato, ha bisogno di una qualificata ripartenza anche, finalmente, colmando vuoti istituzionali e prendendo ad esempio altre regioni che già da anni si sono dotate di organi simili come Puglia Sounds.
Molti artisti e operatori del settore stanno seguendo e supportando questa iniziativa dell’assessorato Regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana, per mantenere viva l’attenzione e soprattutto i riflettori puntati su questi passaggi fondamentali all’avvio della riforma del settore.
“Insieme con molti colleghi, dall’inizio della pandemia sino ad oggi, non abbiamo mai smesso un momento di portare avanti le istanze del settore della Musica dal vivo, avendo toccato con mano quante lacune e quanta arretratezza ancora ci portiamo dietro, soprattutto a livello legislativo. Grazie agli amici de “La musica che gira” e tanti altri movimenti, siamo riusciti ad ottenere grandi risultati a livello nazionale, adesso è il turno della mia terra; sono qui a metterci la faccia e chiedere al parlamento siciliano di approvare questa legge ed avviare un nuovo percorso necessario per tutto il comparto, prendendo esempio da realtà virtuose che ho visto nascere e fiorire come Puglia Sounds ed il Teatro pubblico Pugliese. Ritengo che sia doveroso, per questa isola ricca di talenti, di festival musicali e di tante professionalità, prendere a cuore questo nostro appello, per rendere concreta questa ripartenza, creando i presupposti per una rete di connessioni e l’avvio di un dialogo con una nuova dinamica e qualifica struttura di riferimento” afferma Roy Paci (Etnagigante).
“Quando pensammo alla Sicily Music Conference pensammo ad un evento che raccogliesse per la prima volta in Sicilia le figure della filiera musicale per discutere i principali temi del mondo del live e della produzione discografica attraverso gli obiettivi degli Sustainable Development Goals del 2030. Presentando il progetto della Conference nel 2021 chiedemmo alle Istituzioni la costituzione di una commissione che supportasse la musica siciliana sul territorio e nel mondo. Ed eccoci qui, grazie alla pronta risposta che abbiamo trovato nell’Assessorato Regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana, grazie al team di Puglia Sounds che ha dedicato il suo tempo per raccontarci come è nata e come si è sviluppata la loro struttura e grazie agli ospiti della prima Sicily Music Conference che ci hanno permesso di dimostrare quanto la musica sia importante in questa meravigliosa isola” sottolineano Federica Ceppa (curatrice Sicily Music Conference) e Giulio Castronovo (responsabile Istituzionale Sicily Music Conference).
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