Netturbino investito: è in coma. Caccia al “pirata”

E’ caccia al pirata della strada che stamattina, intorno alle 7.30 ha travolto con la sua automobile un netturbino. Il fatto è avvenuto in via Villagrazia (all’altezza dell’Ospedale Guadagna), dove l’operatore stava effettuando la raccolta dei rifiuti assieme ad altri colleghi. L’impatto sarebbe stato violento e l’automobilista non si è fermato, dandosi alla fuga. L’operatore è stato soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale Civico in codice rosso. Le sue condizioni sono apparse subito gravi: il dipendente della ditta si trova in coma farmacologico.

Sul posto gli agenti della polizia municipale che stanno effettuando i rilievi. Al vaglio anche le immagini di alcuni impianti di sorveglianza per cercare di risalire al pirata della strada. Il lavoratore, secondo quanto ricostruito, era impegnato nel turno antimeridiano di raccolta indifferenziata; una delle ditte che opera a supporto del servizio di raccolta rifiuti urbani (per coprire due itinerari afferenti alle zone di Falsomiele e Oreto Nuova), ha riferito che un loro operaio era stato investito in via Villagrazia (altezza Ospedale Guadagna). Ha riportato fratture multiple alle gambe. L’automobilista invece di soccorrerlo si è dato alla fuga. Sul luogo dell’incidente, oltre alla presenza di personale Rap, la municiplaizzata di igiene ambientale, anche l’infortunistica stradale per i rilievi e una pattuglia dei carabinieri, rimasti sul posto fino alla conclusione dei rilievi. Il mezzo è stato posto sotto sequestro e il servizio di raccolta su quell’itinerario è stato temporaneamente sospeso.

“Il dipendente della ditta si trova in coma farmacologico“, conferma la Rap. “Siamo in contatto con l’ospedale per seguire l’evolversi del quadro clinico – spiega il presidente dell’azienda comunale, Giuseppe Todaro – ci auguriamo che le condizioni dell’operaio migliorino e che venga individuata l’auto pirata e il conducente che, anziché dare soccorso al dipendente, si è dato alla fuga facendo perdere le tracce”.