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Nino Minardo incontra il neo presidente Schifani: “piena intesa su termovalorizzatori e ponte sullo Stretto”

Grande intesa anche per la composizione della Giunta regionale. La linea del presidente della Regione Schifani, infatti, sarebbe quella di individuare e nominare assessori che siano politici e non tecnici e che abbiano specifiche competenze

È stato un incontro cordiale e proficuo quello di oggi con il presidente della Regione. Ho discusso con Renato Schifani delle priorità dell’azione del nuovo governo che è tenuto ad affrontare sfide complesse e difficilissime“. A dirlo è Nino Minardo, segretario provinciale della Lega in Sicilia che nella giornata di ieri ha incontrato il neo presidente della Regione, Renato Schifani.

Al centro del dialogo anche il tema delle infrastrutture, tematica che, stando alle parole di Minardo, trova nel neo presidente piena convergenza sia per quanto riguarda la realizzazione dei termovalorizzatori, sia per quanto riguarda il ponte sullo Stretto di Messina. “Argomento quest’ultimo che vede in sintonia il centrodestra a livello regionale e nazionale – precisa Minardo – . In entrambi i casi dal Presidente Schifani ho avuto la conferma di come tanto l’emergenza rifiuti quanto il cronico isolamento della Sicilia potranno essere superati concretizzando questi due progetti ambiziosi; due progetti di cui si parla da tanti anni e per cui adesso c’è finalmente l’opportunità di passare dalle parole ai fatti. Anche per quanto riguarda la composizione della giunta regionale la concordanza è totale”.

La linea del presidente della Regione Schifani, infatti, sarebbe quella di individuare e nominare assessori che siano politici e non tecnici e che abbiano specifiche competenze. “È la medesima linea della Lega Sicilia che è pronta a contribuire con uomini e donne di comprovata esperienza e in grado di gestire il governo della cosa pubblica – prosegue -. Al presidente Schifani ho poi ribadito la richiesta più pressante della Lega Sicilia: chiediamo con forza che la maggioranza all’Ars e il nuovo governo abbiano come obiettivo prioritario la creazione di nuovi posti di lavoro. Come ho più volte spiegato in questi ultimi mesi è “Lavoro” la parola chiave per uscire dalla rassegnazione e dalle difficoltà economiche e sociali vecchie e nuove. Ogni provvedimento che caratterizzerà il nuovo governo e il nuovo Parlamento siciliano, in ogni ambito e per qualsiasi comparto produttivo, dovrà avere come stella polare il lavoro. Servono leggi, contributi, incentivi e snellimenti burocratici funzionali all’occupazione: la salvaguardia di quella esistente e la creazione di nuova.”


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