Per una partita di droga non pagata due pregiudicati di Niscemi si sono trasformati in “stalker” nei confronti della vittima e per ritorsione gli hanno ucciso il cane. Con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, tentata estorsione, minacce e violenze, uccisione di animali e rapina sono stati arrestati dai carabinieri del Reparto territoriale di Gela due fratelli di 24 e 22 anni.
Durante le indagini, svolte dalla Stazione Carabinieri di Niscemi, sono stati raccolti sufficienti elementi indiziari a carico dei due indagati che avrebbero minacciato un giovane con continui messaggi telefonici e in un caso dopo averlo percosso, rapinato del telefono. L’episodio ancora più grave avvenne nel marzo del 2023 quando i due arrestati, con l’intento di intimorire ancor di più il ragazzo, uccisero il suo cane impiccandolo al ramo di un albero.
I due fratelli – su ordinanza del gip del tribunale di Gela – sono stati condotti al proprio domicilio a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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