Omicidio Dell’Albani, “no a perizia psichiatrica per l’imputato”

“No alla perizia psichiatrica su Barresi”: la Corte di Assise di Siracusa – presidente Carrubba, a latere Frau, oltre ai 6 giudici popolari – ha sciolto la riserva assunta il 22 marzo, e al termine della escussione dei testi ha respinto la richiesta avanzata dal difensore di Barresi, di disporre una perizia psichiatrica volta ad accertare la capacità di intendere e di volere dell’imputato al momento del fatto, richiesta già avanzata più volte e respinta nel corso del procedimento.

Mariano Barresi, pensionato, è imputato per omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dagli abietti e futili motivi, dalla crudeltà, e dall’aver commesso il delitto in circostanze tali da ostacolare la privata difesa. Uccise, la cognata, Rosalba Dell’Albani, a marzo del 2023 mentre la donna, 52enne, stava assistendo di notte l’anziana madre che viveva al piano terra dello stesso stabile abitato dalle sue sorelle, una delle quali sposata con l’omicida. La Corte ha chiuso formalmente l’istruttoria rinviando per la discussione al prossimo 4 ottobre.

In aula, come ogni udienza del processo, il marito e i figli della donna: Paolo Fracasso, con Michael, Gabriel e Bryan, rappresentati dagli avvocati Gianluca Nobile e Maria Chiara Mollica.