“L’amministrazione Lagalla garantisca la presenza di genere prevista dalle leggi e dagli statuti nelle società partecipate del comune di Palermo, lo ha chiesto a nome dei gruppi Progetto Palermo, Pd ed Azione il consigliere Massimo Giaconia in apertura dei lavori del consiglio comunale questa mattina sollecitando la convocazione del consiglio per lunedì prossimo con la presenza della vice sindaca Carolina Varchi e del capo di Gabinetto onde avere riscontro circa le osservazioni sollevate in merito al mancato rispetto delle normative vigenti a garanzia del principio della rappresentanza di genere in tutti gli organi amministrativi e di controllo delle società partecipate del comune di Palermo.
Infatti sia il D.P.R. 251/2012 che il comma 4 dell’art. 11 del Decreto Legislativo 175/2016 (TUSP) sanciscono un principio riportato in tutti gli statuti delle società partecipate del comune ovvero che in ciascun organo debba essere garantito al genere meno rappresentato almeno un terzo dei o delle componenti.
Apprendiamo invece che con determina sindacale dell’8 marzo, giornata internazionale delle donne, il sindaco ha designato quali componenti del consiglio di amministrazione della AMG Energia s.p.a. 3 uomini. Come temevamo il rischio è che la parità di genere venga perseguita attraverso simboli ed annunci cui non seguono fatti concreti.
Non avendo il presidente del consiglio comunale dato tempestivo riscontro ad una richiesta per noi prioritaria abbiamo ritenuto doveroso abbandonare i lavori nella speranza di non dover procedere alla segnalazione di tali irregolarità ai competenti organi di controllo ovvero il MEF ed il Dipartimento per le pari opportunità della presidenza del Consiglio dei Ministri“.
Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere dei gruppi Progetto Palermo, Partito Democratico ed Azione.
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