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Pescatori di Mazara in Libia: “I militari picchiavano gli altri detenuti davanti ai nostri occhi”

Il racconto di uno dei 18 pescatori bloccati in Libia per oltre cento giorni, a margine degli interrogatori che i carabinieri del Ros centrale stanno conducendo all'interno della caserma di Mazara del Vallo

"I militari libici picchiavano gli altri detenuti davanti ai nostri occhi, ma non erano terroristi, erano soltanto dissidenti dell'epoca di Gheddafi". Lo ha detto Farhat Jemmali, uno dei 18 pescatori bloccati in Libia per oltre cento giorni, a margine degli interrogatori che i carabinieri del Ros centrale stanno conducendo all'interno della caserma di Mazara del Vallo. "Ho visto film di

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