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Primo tavolo tecnico per il Ponte sullo Stretto, si pensa al ticket integrato

Tra gli argomenti al centro della riunione un biglietto integrato per i trasporti tra le due sponde dello Stretto

Oggi all’università di Messina prima riunione del tavolo tecnico dei trasporti nell’area dello Stretto di Messina. Tra gli argomenti al centro della riunione un biglietto integrato per i trasporti tra le due sponde dello Stretto. “Abbiamo pensato ad un biglietto integrato per il trasporto pubblico locale, faremo in modo che gli utenti sia dal lato calabro sia da quello messinese possano utilizzare un unico biglietto integrato. E’ un sogno che speriamo si possa concretizzare al piu’ presto perché ci sono tutti i presupposti, faremo in modo che questo accada perché è una esigenza, speriamo di farlo attraverso un sistema informatizzato”, ha detto l’ammiraglio ispettore Nunzio Martello, vice comandante generale della Guardia Costiera che coordina il tavolo tecnico al quale prendono parte tecnici ed esperti delle due regioni, dell’autorità portuale dello Stretto, delle Città metropolitane di Reggio Calabria e Messina e delle due università.

“I temi più importanti – ha proseguito Martello – sono quelli di riprendere un’attività che abbiamo definito con il ministero e quindi fare in modo che il collegamento dinamico tra le sponde di Sicilia e Calabria sia il piu possibile funzionale a migliorare questo collegamento. Faremo il modo che il servizio possa essere di utilità per le due comunità in attesa della realizzazione del collegamento stabile sullo Stretto. Parliamo di aliscafi e di tutto quello che è l’intermodalità tra le due realtà territoriali”. “Abbiamo realizzato – ha spiegato Cinzia Ingratoci, ordinario di diritto di navigazione, uno degli esperti del tavolo – un’attività già lo scorso anno, ponendo in essere una serie di proposte che sono state inviate al ministero ad ottobre 2022 ovviamente l’attenzione che questo Governo sta dando alla situazione dell’attraversamento dello Stretto è nota e come tavolo tecnico di occupiamo dei collegamenti dinamici cioè del sistema di navigazione dello Stretto di Messina che è il sistema in essere per la mobilità in quest’area e le finalità sono quelle di fluidificarlo, costruirlo come sistema unitario anche dal punto di vista tariffario che in qualche modo consenta ai cittadini delle due aree metropolitane di spostarsi facilmente”.


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