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Processo Agostino, la deposizione del collega svela i “turbamenti” di Nino

Oggi l'amico e collega di servizio nello stesso commissariato di San Lorenzo, ha raccontato dei "turbamenti" di Agostino su cui, però, non fece subito caso, ma che segnalò dopo l'omicidio

"Una volta andammo a pesca, di sera, e Nino si presentò sulla barca armato con la pistola di ordinanza... mentre un'altra volta stavamo prendendo un caffè, prima di andare a pescare, ma mi chiese di uscire dal bar per vedere se eravamo pedinati da Fiat Uno". Così l'ispettore della polizia Domenico La Monica deponendo al processo sull'omicidio di Nino Agostino,


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