Trentotto richieste di condanna e tre assoluzioni vengono sollecitate dai magistrati della Dda di Caltanissetta per gli imputati che hanno chiesto il giudizio abbreviato nel processo “Ianus”. L’indagine della polizia aveva smantellato le famiglie Rinzivillo ed Emmanuello di Cosa nostra a Gela attive nello spaccio di sostanze stupefacenti, intestazione fittizia di beni e armi. L’assoluzione è stata richiesta per Giuseppe Alaimo di Canicattì e già presidente provinciale della Dc, Giusi Lauretta e Salvatore Mezzasalma. Alle richieste dei pm si sono associati gli avvocati di parte civile dei comuni di Gela e Canicattì e l’associazione antiracket Rete per la legalità.
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