Processo Open Arms, l’udienza di Salvini slitta “per crisi”, rinvio a settembre

Rinviato al 16 settembre il processo Open Arms, in cui è imputato l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, con l’accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio.

Lo ha deciso stamattina il presidente della II sezione penale Roberto Murgia, nel corso di un’udienza flash, dopo che ieri la difesa aveva chiesto il rinvio a causa della crisi istituzionale in corso. Presente il pm Calogero Ferrara.

Matteo Salvini ha, infatti, rinunciato a venire a Palermo dove era atteso già da ieri per una riunione politica.

Nel corso dell’udienza è stato stabilito che alla ripresa, il 16 settembre, saranno sentiti come testimoni gli ex ministri Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli, nonché Tiziana Liguori, dirigente dell’Ufficio Immigrazione.