Sarebbe stato individuato un cittadino straniero. Ci sono accertamenti in corso da parte dei carabinieri per il sospetto che possa essere lui il soggetto che alle 5 del mattino di ieri ha aggredito una ragazza 19enne a Pozzallo in largo Vespri siciliani, provocandole lesioni serie che hanno avuto una prognosi di guarigione di 30 giorni. L’uomo nel tardo pomeriggio di oggi è stato condotto nella caserma dei carabinieri di Pozzallo.
La ricostruzione – Una ragazza diciannovenne è stata violentemente aggredita all’alba di ieri da un cittadino straniero che le ha procurato numerose lesioni nella parte alta del corpo con una prognosi di 30 giorni salvo complicazioni. L’aggressione è avvenuta nell’area limitrofa a Largo dei Vespri siciliani a Pozzallo. L’uomo avrebbe prima tentato di avvicinare un gruppetto di ragazze e poi avrebbe scatenato la sua furia su una di loro. La giovane è stata subito assistita da alcuni passanti che l’hanno accompagnata al presidio territoriale di emergenza – il Pte – mentre le amiche, una volta assicuratesi, che la ragazza fosse al sicuro, sono corse in caserma dei carabinieri, a pochi passi da dove è accaduta l’aggressione.
Dopo le prime medicazioni la giovane è stata portata all’ospedale di Modica per le ulteriori cure. Dimessa, ha una prognosi di 30 giorni. I carabinieri di Pozzallo stanno indagando sull’episodio e cercando di acquisire ogni elemento utile per individuare lo straniero. Intanto il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna che è stato “in costante contatto in queste ore con i medici dell’ospedale e con i militari dell’Arma”, chiede “un’intensificazione dei controlli delle forze dell’ordine, a cui va l’incondizionato sostegno di tutti, specialmente nelle ore notturne” e si appella alla cittadinanza; “qualunque cittadino che possa fornire utili indicazioni per l’individuazione del responsabile del vile gesto è pregato di informare i carabinieri”
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