Gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria, con la collaborazione con i colleghi di Messina, hanno arrestato un uomo originario della città peloritana. L’uomo è accusato di rapina aggravata e detenzione e porto abusivo in luogo pubblico ed aperto al pubblico d’arma da fuoco. I fatti risalgono a sabato 14 settembre scorso, serata principale delle festività mariane, e sarebbero stati commessi ai danni dell’attività commerciale “All’anima ru pollu bis”, sita in Via Santa Caterina della città calabrese dello Stretto. L’uomo, con violenza e minaccia nei confronti del titolare e di un cliente presente all’interno dell’esercizio commerciale, impugnando una pistola semiautomatica, si era fatto consegnare tutto l’incasso della giornata.
Attraverso l’analisi delle immagini di numerosi impianti di videosorveglianza cittadini, è emerso che l’uomo aveva dettagliatamente pianificato la rapina, giungendo nel centro cittadino già nella mattinata, trovando alloggio in un’attività ricettiva che utilizzava come base per effettuare diversi sopralluoghi, nonché per cambiarsi parzialmente di abiti ed occultare la targa del motociclo a bordo del quale si è recato nel locale per commettere il reato, con lo scopo di rendere difficoltoso il proprio riconoscimento da parte delle forze dell’ordine nelle fasi immediatamente seguenti, nonché eludere le successive indagini finalizzate alla sua identificazione.
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