Rapina a una stazione di servizio a Siracusa. Un dipendente è stato aggredito da due uomini col volto coperto da passamontagna che, sotto la minaccia di un coltello, si sono fatti consegnare l’incasso, dileguandosi subito dopo. Le pattuglie del commissariato presenti nel territorio, ha notato due persone che camminavano con passo spedito in una stradina e, riconoscendoli perché già noti alle forze di polizia, li hanno bloccati.
Uno dei due, un trentunenne residente a Priolo Gargallo, è stato trovato in possesso della somma di 315 euro in banconote di vario taglio, somma compatibile con quella rubata al distributore. Poi hanno recuperato, in un terreno vicino alla stazione di servizio, una busta contenente indumenti e scarpe, nonché un coltello da macellaio a poche decine di metri dal luogo in cui i due erano stati individuati. Dagli ulteriori riscontri investigativi, che si sono avvalsi delle immagini del sistema di videosorveglianza delle zone, è stato possibile accertare che gli indumenti di colore scuro e il passamontagna erano quelli utilizzati dai rapinatori che, fuggendo, si erano cambiati per far perdere le loro tracce. Il trentunenne e il trentasettenne sono stati condotti in carcere.
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