“Il candidato della coalizione è il presidente della Regione uscente. Fino a quando la coalizione non dirà no, Musumeci non può essere, ce ne è un altro”. Lo ha detto il presidente dimissionario della Regione Siciliana, Nello Musumeci, oggi a Catania, a margine della posa della prima pietra della Cittadella Giudiziaria di viale Africa. “Siamo con lo stesso governo dall’inizio con gli stessi assessori – ha aggiunto – abbiamo fatto Giunta e un’altra c sarà lunedì, abbiamo lavorato tranquillamente con l’impegno di sempre”.
“La coalizione deve, eventualmente, trovare un che non sia catanese, perchè una delle accuse che mi muovono è di essere catanese; che non sia antipatico, perchè pare che io sia antipatico; che non sia alto un metro e 85, quindi qualcuno con una statura un po’ più bassa; che non sia mai stato coerente idealmente, cioè che abbia fatto il saltimbanco; che abbia avuto problemi giudiziari, perchè chi non li ha avuti non può fare il presidente della Regione. É facile o non è facile, trovare un candidato così …” ha ironizzato poi. “Nella scelta del candidato – ha concluso – l’importante è che questo centrodestra sia unito per vincere e per non rovinare il tanto lavoro che in cinque anni è stato prodotto, senza neanche un giorno di crisi”.
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