La giunta regionale ha approvato il provvedimento di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2023, consentendo l’erogazione di pagamenti a imprese ed enti per 1,4 miliardi di euro.
“Sappiamo che l’operazione, quest’anno – sottolinea il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti – è stata caratterizzata da un iter particolarmente complesso per ragioni di carattere informatico e per la necessità di riprogrammare la spesa nella fase della chiusura del Po Fesr 2014-2020. Ora, però, gli uffici di ogni dipartimento potranno provvedere alla liquidazione e ai mandati delle somme dovute ai creditori della Regione. Ringraziamo, come sistema Confcommercio Sicilia, il governatore Schifani e l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, per avere sbloccato una situazione che rischiava di incancrenirsi. Ora, naturalmente, auspichiamo che le liquidazioni possano concretarsi in tempi ragionevolmente rapidi così da garantire una minima boccata d’ossigeno alle varie attività produttive presenti sul territorio isolano”.
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