Riciclaggio di auto rubate ed estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno”, 20 indagati

Un’organizzazione criminale dedita al riciclaggio di vetture rubate e alle estorsioni commesse con il metodo del “cavallo di ritorno”, è stata sgominata dalla polizia di Stato.

Gli agenti del commissariato di Brancaccio hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare personale, emessa dal gip di Palermo, su richiesta della procura, nei confronti di 20 persone: sette destinatari della misura cautelare della custodia in carcere, cinque agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, uno misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e ulteriori 4 indagati.