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Rifiuti, la ricetta di Schifani: “termovalorizzatori e rotazione dei dirigenti”

Un atto di indirizzo per far ruotare preventivamente i dirigenti della Regione e due termovalorizzatori

Un atto di indirizzo per far ruotare preventivamente i dirigenti della Regione e due termovalorizzatori. E’ la ricetta del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per bloccare tangenti e emergenze nel settore dei rifiuti.

L’annuncio di Schifani, fatto oggi in un’intervista a Repubbblica, giunge il giorno dopo la notizia di misure cautelari nei confronti di un funzionario regionale che si sarebbe adoperato per agevolare il rilascio di autorizzazioni ambientali a un imprenditore siciliano attivo nel settore dei rifiuti.

Quest’ultimo, avrebbe investito in cambio, direttamente o per il tramite di familiari e imprese a lui riconducibili, un milione di euro in due società con sede a Milano impegnate in attività di trading finanziario, amministrate dal figlio del pubblico funzionario; avrebbe individuato ulteriori investitori al fine di ampliare il portafoglio clienti delle società di investimento e garantire una maggiore visibilità e una crescita significativa dei capitali investiti, consentendo al figlio del pubblico funzionario di ottenere rilevanti compensi dalla sua attività di amministratore.

Tutti i dirigenti responsabili dei dipartimenti e degli uffici della Regione – spiega Schifani al quotidiano – saranno invitati ad assicurare ad assicurare il più che rigoroso rispetto delle misure previste dal piano Anticorruzione” e “servono rotazioni a scopo preventivo per evitare incrostazioni negli uffici“.

Quanto all’emergenza rifiuti, il presidente della Regione sottolinea: “Assicurerò subito le procedure per realizzare i termovalorizzatori“. Dove? “Quello di Catania – risponde – mi lascia sereno, nell’acciaieria. Su Gela verificherò se la procedura è in fase avviata. Il mio obiettivo è non sfidare il territorio“. “La mia idea rimane quella” di un termovalorizzatore a Palermo “ma il mio dvere è verificare se la procedura per Gela è in fase avviata. Se ripartire da Palermo fa perdere un anno, preferisco Gela“.


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