“Il rischio di un blocco delle procedure dei ristori regionali mette apprensione al comparto dei parchi acquatici, fermo da 16 mesi a causa delle pesanti restrizioni governative legate al contrasto della diffusione del Coronavirus”. I vertici di Cna Sicilia manifestano forte preoccupazione per gli eventuali intoppi in ordine all’erogazione degli aiuti previsti dal governo Musumeci, inseriti nella legge di stabilità
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