Furto ai danni della chiesa Regina Pacis di Giarre, nel catanese. Ignoti malviventi si sono introdotti nella notte all’interno del luogo sacro ed hanno rubato una serie di oggetti religiosi il cui valore complessivo ammonterebbe a oltre 5000 euro. A fare l’amara scoperta stamani è stato Salvo Mancuso, consigliere parrocchiale, che ha aperto le porte ed ha trovato i locali sottosopra.
È stato profanato anche il tabernacolo, contenente le ostie consacrate. Tra i valori trafugati vi sarebbero paramenti, calici, pissidi, ampolline, l’aspersorio, altri oggetti in ottone e argento ed una cassa bluetooth. A quel punto è stato chiesto subito l’intervento dei carabinieri di Giarre, che hanno prontamente compiuto un sopralluogo, verificando la presenza di telecamere nelle immediate vicinanze della chiesa.
L’episodio ha creato sconcerto in tutta la comunità parrocchiale. “Rubare in una chiesa è un atto vile e vergognoso – ha detto il presidente del Consiglio comunale Giovanni Barbagallo – e subire un furto è sempre odioso ma lo diventa ancor di più quando questo viene commesso a danno di una parrocchia privata di paramenti e oggettistica sacra spesso donata dai fedeli stessi. Esprimo profonda vicinanza e solidarietà nei confronti dei padri bocconisti e di tutta la comunità parrocchiale di Regina Pacis.
L’augurio – conclude il presidente del Consiglio – è che le forze dell’ordine, sempre presenti e attive sul territorio, riescano a rintracciare e ad assicurare alla giustizia i responsabili”.
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