Incontro tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e l’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, fondatore del Movimento per l’Autonomia: è stata l’occasione per fare il punto sui diversi dossier legati alla Sicilia, a partire dallo sviluppo infrastrutturale dell’isola. Lo sottolinea una nota della Lega.
Ribadito l’impegno per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, priorità del Ministro Salvini e del governo, nonché bandiera programmatica del MpA sin dalla sua nascita, e sottolineata la determinazione per intervenire sulle infrastrutture stradali, ferroviarie, aeroportuali e portuali necessarie per eliminare il gap dell’isola con il resto del Paese. Infrastrutture tutte già previste nel patto federativo siglato tra i due movimenti nel 2020, che riceve un nuovo slancio, fondato su una linea programmatica comune che costituisce la base dell’accordo integrativo, che vedrà, tra le altre, Lega e MpA collaborare nelle varie amministrazioni e correre insieme alle prossime elezioni europee. Particolare attenzione è stata, altresì, dedicata alla riforma dell’Autonomia differenziata – che sarà oggetto di un costante confronto con il ministro Roberto Calderoli – e ai temi dello sviluppo economico e dell’ambiente, tematiche cruciali per il mezzogiorno e la Sicilia in particolare.
“L’obiettivo comune che ci poniamo con la federazione – si legge in una nota – è, infatti, lo sviluppo economico e infrastrutturale della Sicilia, partendo da priorità fondamentali come la realizzazione del Ponte sullo Stretto, l’Alta velocità ferroviaria sull’asse Catania-Messina-Palermo, il completamento dell’anello autostradale e i collegamenti viari interni su tutte le province, ma non solo, pensiamo anche al ruolo del turismo, dell’agroalimentare siciliano, e alla competitività delle nostre aziende che vanno aiutate a costruire nuovo lavoro. Tutto ciò passa dal risultato alle europee del 2024, in cui i due movimenti correranno insieme e che saranno fondamentali fondamentali per costruire una nuova maggioranza in Europa, che sappia davvero fare gli interessi dei cittadini siciliani anziché piegarsi alle logiche dei poteri forti di Bruxelles”.
“Sulle necessità della Sicilia la Lega e gli autonomisti sono stati sempre d’accordo è stato naturale ritrovarsi” lo dice Nino Minardo, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei deputati e deputato della Lega. “Salvini e Lombardo – continua – rilanciano un accordo che ha al centro il Ponte sullo Stretto, la strategia infrastrutturale e dei trasporti in Sicilia e l’autonomia differenziata. Un accordo politico-programmatico che sarà la naturale piattaforma per una forte proposta politica attrattiva anche nei confronti dei moderati e dei civici da presentare alle prossime elezioni europee e anche nelle competizioni elettorali locali”.
“Riprende il cammino con il movimento politico nazionale che più di tutti è in sintonia con i temi del Movimento per l’Autonomia”. Così i deputati regionali dei Popolari e Autonomisti Giuseppe Castiglione, Giuseppe Lombardo e Giuseppe Carta, insieme all’assessore Roberto Di Mauro commentano la notizia del rinnovato patto federativo tra Lega e Mpa siglato a Roma da Raffaele Lombardo e Matteo Salvini.
“Il Ponte sullo stretto – proseguono i deputati – e più in generale lo sviluppo infrastrutturale del Sud, sono tra i principali punti programmatici fondanti del Movimento per l’Autonomia, e sono oggi divenuti una priorità del governo nazionale grazie all’assiduo impegno del Ministro Salvini. Non possiamo che esprimere piena soddisfazione per un’intesa che suggella una linea programmatica comune, impegnati in un costante confronto sui grandi temi che riguardano il Sud, primo tra tutti la riforma dell’autonomia differenziata”.
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