Una lettera anonima contro il sindaco Giuseppe Minutilla e l’assessore Nino Daino. Un grave episodio sul quale gli investigatori stanno lavorando. Lunedì scorso in alcuni circoli cittadini sono state ritrovate alcune copie di una lettera anonima che prende di mira i due amministratori. Quest’ultimi hanno subito sporto denuncia presso la locale caserma, consegnando ai Carabinieri una copia della lettera anonima.
I sindaci dei comuni madoniti hanno espresso immediatamente la loro solidarietà e vicinanza con una lettera:
“Molte volte questa martoriata terra di Sicilia ha visto il ripetersi di canovacci triti e ritriti, più o meno maldestri e più o meno capaci di ingenerare nell’opinione pubblica dubbi, perplessità o peggio ancora sentimenti di scoramento e di sconforto. Non siamo nuovi a tentativi di mascariamento di uomini che, limpidamente e con rigore, hanno difeso sempre e comunque le Istituzioni che rappresentavano da tentativi di infiltrazioni mafiosa.
La storia si ripete ma questa volta trova un fronte compatto a dire NO ai tentativi di gettare fango sullo specchiato operato del Sindaco di San Mauro Castelverde Dott. Giuseppe Minutilla e dell’assessore Nino Daino.
Un uomo fortemente impegnato verso il cambiamento che con coraggio, onestà intellettuale, passione e dedizione, da anni, assieme alla stragrande maggioranza dei cittadini maurini, ha avviato un lungo processo di riscatto e di rinascita, sociale, culturale ed economica della sua comunità.
Un processo racchiuso nel motto: “San Mauro dal mandamento al cambiamento”.
Noi conosciamo bene Peppino e in questi anni ne abbiamo apprezzato sempre il rigore morale, l’intelligenza, le doti di uomo e di rappresentante delle istituzioni; di fedele interprete della voglia di rigenerazione della propria comunità e del territorio madonita. E per questo respingiamo con forza e con nettezza i tentativi di screditarlo messi in atto da qualche mafioso da strapazzo che non ha ancora compreso che il suo tempo e quello di qualche suo fiancheggiatore è finito a San Mauro così come sulle Madonie.
Per queste ragioni, da uomini liberi che abbiamo a cuore lo sviluppo nella legalità delle nostre comunità respingiamo con forza questi pericolosi tentativi di delegittimazione operati a più riperse in queste settimane. Per queste ragioni e con grande convinzione, invitiamo il collega Sindaco di San Mauro Castelverde e l’assessore a non arretrare di un passo nell’azione di rinascita del borgo fin qui condotta con intelligenza e competenza e ribadiamo il nostro pieno ed incondizionato sostegno a lui ed alla comunità maurina”.
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