Sbanca una duna davanti alla villetta a mare per avere un accesso veloce sul litorale e nello stesso tempo utilizza la sabbia per alcuni lavori edili.
L’amara scoperta è stata effettuata dagli uomini della Capitaneria di Porto – nucleo operativo di polizia ambientale – che è sono intervenuti in contrada Manfria a Gela, la zona balneare caratterizzata dai vincoli naturalistici.
Secondo gli accertamenti dei militari la sappia asportata è di circa 20 cumuli. Diverse le persone denunciate dai militari per furto e danneggiamento di beni paesaggistici.
Sequestrato un terreno di 400 metri quadrati, i cumuli di sabbia e l’escavatore utilizzato per commettere il reato. Sanzione amministrativa anche per l’estrazione non autorizzata di materiale dal demanio.
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