fbpx

In tendenza

Sbarca a Messina con 30 chili di droga nel bagagliaio

Ad insospettire i finanzieri il fatto che l’auto fosse presa a noleggio e che l’uomo non avesse bagagli a seguito

I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno sequestrato 30 chili di hashish ed arrestato un uomo di origine albanese. La scoperta è avvenuta durante i controlli ai passeggeri e ai veicoli in transito sullo Stretto. I militari del Gruppo di Messina hanno controllato un’auto appena sbarcata dalla costa calabra condotta da un albanese residente in provincia di Mantova che sosteneva di provenire dal nord Italia per intraprendere un rapporto di lavoro presso un’azienda agricola nel ragusano.

Ad insospettire i finanzieri il fatto che l’auto fosse presa a noleggio e che l’uomo non avesse bagagli a seguito. E’ scattato il controllo e, grazie al fiuto del cane antidroga Edipo, è stato possibile individuare, nel bagagliaio, un borsone con la droga, impacchettata in un cartone dichiarato contenere “caffettiere”, proveniente dalla Cina. Nel cartone c’erano 296 panetti di hashish accuratamente avvolti con nastro per imballaggi, di circa un etto ciascuno. Gli involucri erano contraddistinti, nella superficie esterna, da due diversi loghi, probabilmente per distinguerne la qualità. Il carico, secondo i finanzieri, avrebbe consentito la realizzazione di 324.864 dosi di stupefacente, per un ipotetico guadagno illecito di oltre 300 mila euro. L’uomo è stato quindi arrestato e trasferito in carcere.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni