Sbarchi e naufragi a Lampedusa: 38 migranti sono finiti in acqua dopo che io barchino di sette metri su cui viaggiavano è affondato. A soccorrerli sono stati i militari della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Fra loro anche undici donne e un minore. L’imbarcazione sarebbe partita dalla Tunisia.
Prima di loro sono arrivati 41 migranti, fra cui 12 donne e 4 minori, soccorsi al largo dell’isola. Erano a bordo di una barca in metallo di 6 metri, partita da Sfax. I migranti hanno dichiarato di essere originari di Camerun, Gambia, Mali, Burkina Faso, Costa d’Avorio e Guinea. Sono stati soccorsi, infine, 45 migranti, fra cui 10 donne e 5 minori. Anche loro sono salpati da Sfax, in Tunisia, alle 5 di ieri mattina. I tre approdi interrompono la tregua di una decina di giorni dovuta alle condizioni del mare.
Secondo quanto ricostruito dalla Guardia costiera, questa mattina, durante il pattugliamento aereo di Frontex, sono state avvistate in acque Sar maltesi – a circa 10 miglia dalle acque territoriali italiane – alcune piccole imbarcazioni in ferro, sovraccariche di persone ed in pessimo stato di galleggiabilità. L’autorità Sar di La Valletta, avvertita della situazione di pericolo, ha immediatamente richiesto alla Guardia costiera di Roma che ha pertanto inviato in area l’unità più vicina in grado di intervenire che in quel momento era una motovedetta della Guardia di finanza. Quest’ultima, giunta rapidamente sul posto, ha subito cominciato il recupero degli occupanti; durante queste prime concitate fasi, una di queste imbarcazioni, che dalle immagini dell’aereo mostrava che già imbarcava acqua, è affondata. Nel frattempo è giunta sul punto anche la motovedetta della Guardia Costiera Cp 324 (che aveva appena ultimato un soccorso in favore di 45 migranti tra i quali 5 neonati) e insieme salvati tutti i 38 migranti caduti in acqua (tra questi anche un minore). La complessa operazione di soccorso ha visto l’impiego del Rescue Swimmer (figura professionale della Guardia costiera, specializzata nel salvataggio in acqua in spazi ristretti e con condizioni meteomarine avverse) imbarcato a bordo della motovedetta della Guardia costiera.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni