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Scout bloccati da torrente, salvati dai volontari della Protezione civile

"Le calamità naturali, incendi, temporali improvvisi spesso ci mettono in difficoltà per le risorse sia umane sia economiche di cui il comune dispone - dice il sindaco Salvatore Pagano"

Cinque scout bloccati, un uomo soccorso e una frana sulla statale 194: questo si è verificato ieri pomeriggio intorno alle 17.30 in territorio di Monterosso Almo, nel Ragusano.

Una bomba d’acqua ha provocato una serie di situazioni di potenziale pericolo fortunatamente risolte senza danni alle persone.

Dal comune, il sindaco Salvatore Pagano e la comandante della polizia locale, Palmina Vizzini hanno allertato Anas, vigili del fuoco e i volobtari di protezione civile ‘Ranger Europa’ che erano in pattugliamento antincendio. Ne è venuto fuori un doppio intervento; per soccorrere un signore rimasto bloccato con l’autovettura dalla frana e aiutare un gruppo di scout ad attraversare un torrente che con la pioggia si era ingrossato.

Il dipartimento regionale di Protezione civile riferisce “un po’ di paura per gli scout che hanno ringraziato i loro soccorritori, i quali hanno agito avvalendosi del verricello in dotazione al mezzo dipartimentale con cui stavano svolgendo servizio di pattugliamento per l’antincendio boschivo. I soccorsi sono stati coordinati dal Nopi di Ragusa, Giovanni Zacco, in costante contatto con la Soris”. Da parte del sindaco e della comandante della polizia locale, riconoscenza verso tutti coloro che si sono prodigati nei soccorsi.

Il nucleo di volontari di protezione civile dei Rangers Europa è un punto di riferimento per Monterosso, piccolo comune montano con risorse limitate e un territorio reso fragile anche dagli incendi degli anni passati.

“Le calamità naturali, incendi, temporali improvvisi spesso ci mettono in difficoltà per le risorse sia umane sia economiche di cui il comune dispone – dice all’AGI il sindaco Salvatore Pagano -; siamo veramente grati ai Rangers; le risorse destinate sono minori rispetto al fabbisogno, speriamo che anche gli altri enti superiori ne prendano atto e ci sostengano nella gestione di questi capitoli importanti per la gestione del territorio”.


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