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Sì definito all’Ars alla legge sulle acque reflue depurate per usi irrigui

L'acqua depurata dovrà sempre essere riutilizzata per scopi civili, irrigui e industriali, salvaguardando la risorsa potabile

Ieri è arrivato il sì definito in Sala d’Ercole alla legge sulle acque reflue depurate per usi irrigui.

In IV Commissione Ambiente abbiamo lavorato instancabilmente a questo testo normativo che, come già ho avuto modo di dichiarare, è rivoluzionario nella sua semplicità perché consente di non disperdere il patrimonio idrico di cui disponiamo in Sicilia, ma di riutilizzarlo in modo efficiente – commenta l’onorevole Giusi Savarino a margine della seduta di oggi dell’Assemblea regionale – Con una nota d’orgoglio tengo a precisare che siamo la prima regione d’Italia ad aver recepito il nuovo regolamento europeo in materia e potremmo trarre giovamento dai tanti interventi previsti nel Pnrr e nei fondi europei in tema di gestione sostenibile delle risorse idriche ed economia circolare. Siamo lieti di aver raggiunto il traguardo sperato: dotare la Regione siciliana di una legge al passo con i tempi, che promuove il riutilizzo delle acque reflue in ottica di economia circolare e a tutela delle risorse naturali. Specie se si pensa che la risorsa acqua costituisce un bene prezioso, minacciato dalla desertificazione e che come tale va difeso con azioni concrete. Ecco perché desidero ringraziare il relatore On. Compagnone e i componenti della Commissione che mi onoro di presiedere con i quali abbiamo condiviso da subito lo scopo ultimo di questa legge: frenare gli sprechi e favorire un sano riciclo dell’acqua per usi irrigui che non lascia la Sicilia e i siciliani assetati.”

“L’acqua depurata dovrà sempre essere riutilizzata per scopi civili, irrigui e industriali, salvaguardando la risorsa potabile. Questo consentirà forti risparmi nel consumo di questo prezioso bene, al centro della vita e di buona parte della nostra economia, ed allo stesso tempo permetterà di mitigare gli effetti della desertificazione e sulla qualità delle acque costiere dove oggi vengono riversati gli scarichi.” Lo afferma Valentina Palmeri, deputata regionale di Europa Verde – Verdi, dopo l’approvazione ieri della legge regionale sul riutilizzo delle acque reflue depurate da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana.

“Sono grata a tutti i colleghi dell’Ars – prosegue Palmeri – e in particolare a Claudio Fava e Danilo Lo Giudice che hanno condiviso i miei emendamenti che hanno introdotto nel nostro ordinamento, finalmente, il principio europeo che l’acqua va sempre riutilizzata. Ora è urgente creare una task force a supporto dell’Autorità di bacino per realizzare velocemente progetti che ci permettano di usare i fondi del PNRR, che già entro il 2026 potrebbero farci realizzare importanti infrastrutture”.


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