“Guardate, questo è quello che fa quella bu…na della sindaca di Termini Imerese”. Quello che fa la sindaca di Termini Imerese, e che un video sui social che la minaccia non gradisce, è far rispettare la legalità nella città portuale del Palermitano. “Forse – spiega la sindaca in un post che riprende il video – dovrei semplicemente fregarmene e lasciare certe parole confinate lì, nello schifo di chi le pronuncia. Forse dovrei abituarmi (o rassegnarmi) all’idea che il mondo è fatto di persone splendide che emanano luce, ma anche di persone ignobili che infestano l’aria che respirano. Forse dovrei provare a comprendere chi non si rende nemmeno conto di quanto sia inqualificabile il suo modo di agire. Ma farei un torto a me stessa. Farei un torto a chi quotidianamente lotta per un cancellare ogni forma di violenza. Farei un torto a chi è convinto, giustamente, che mai a nessuno dovrebbe essere consentito violare, offendere e denigrare un’altra persona. Ancor più se donna. Ho appena visto i video che girano sui social e segnalerò l’autore alle forze dell’ordine. Mi scuso in anticipo per quello che sentirete. E per la cronaca, nessuna minaccia, nessuna offesa, fermerà mai la mia amministrazione e il mio desiderio di ripristinare la legalità. Di vivere nella legalità e per la legalità”.
Il filmato dell’uomo che minaccia Maria Terranova riprende un carro attrezzi che porta via auto posteggiate lì dove non dovrebbero stare e le operazioni di bonifica in zona Beato Agostino Novello, dove “sono state smantellate baracche abusive piene di materiale ferroso, ingombranti e rifiuti di vario tipo, ripulendo l’intera area ed eliminando una vera e propria discarica a cielo aperto su suolo pubblico”. “Durante l’operazione di sgombero – spiega la sindaca – sono state anche portate via diverse auto prive della copertura assicurativa e divenute, anche quelle, ricettacolo di rifiuti. Continueremo senza sosta – afferma Maria Terranova – a riportare il giusto decoro nei nostri quartieri ripristinando il rispetto delle regole e l’autorevolezza dello STATO, insieme a quei tanti cittadini onesti che SCELGONO di non voltarsi dall’altra parte”.
La minaccia sessista è stata condannata dall’Anci e sta suscitando indignazione nei social. “Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, per l’ennesimo atto intimidatorio subìto, in queste ore, attraverso i social”, hanno detto Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Anci Sicilia. “Si tratta dell’ennesimo atto minatorio nei confronti di amministratori locali in prima linea per la difesa della legalità – concludono Amenta e Alvano – che, troppo spesso, vengono attaccati e offesi mentre, malgrado le enormi difficoltà legate alla crisi economica e sociale delle nostre comunità, provano a dare risposte ai cittadini”.
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