"Il caro primo cittadino, il sindaco Totò Martello, ci vuole mettere tutti in ginocchio. Io sempre dico, il pane dei miei figli e dei miei nipoti non si tocca. Cu ci leva u pani ai miei figghi e ai miei niputi, io ci levo a vita. Totò, u' capisti? U cori ti maciu, Totò!". Sono alcune delle minacce rivolte al
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