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Slitta l’udienza del processo al sacerdote accusato di violenza su minori. Spunta una nuova chat

Per il 21 novembre è stata fissata un’udienza interlocutoria per la nomina di un consulente che dovrà estrapolare dall’account della vittima la chat completa

Era prevista per ieri, ma è stata rinviata la requisitoria del Pm Stefania Leonte al processo a carico di Giuseppe Rugolo, sacerdote quarantenne che deve rispondere di violenza sessuale aggravata su minori. Il rinvio della discussione è scaturito da una lunga camera di consiglio, sull’ammissibilità di una chat tra il giovane presunta vittima ed una sua amica. Il collegio, presidente Giuseppe Pitarresi, ha ammesso la produzione della chat che risale all’epoca degli abusi, avvenuti quando il giovane era ancora minorenne. Per il 21 novembre è stata fissata un’udienza interlocutoria per la nomina di un consulente che dovrà estrapolare dall’account della vittima la chat completa. Confermate le altre due date di udienza secondo il calendario stabilito, 13 dicembre per la requisitoria del Pm e la discussione delle parti civili e 10 gennaio, giorno per il quale era prevista la sentenza, ma che sarà dedicata alla discussione della difesa ed alle eventuali repliche dell’accusa.


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