fbpx

In tendenza

Smantellata la baraccopoli di Messina, Carfagna: “avvio interventi per 40 milioni”

Il ministro per il Sud, Mara Carfagna, ha risposto a un'interrogazione durante il question time alla Camera

Smantellata la baraccopoli di Messina. Il ministro per il Sud, Mara Carfagna, rispondendo a un’interrogazione durante il question time alla Camera, ha sottolineato la “soddisfazione per come sta procedendo il lavoro sullo smantellamento delle baraccopoli di Messina, uno dei primi e più importanti interventi che ho voluto promuovere in questo anno di governo e che – senza retorica – segna un ‘prima’ e un ‘dopo’ nella storia di Messina, del Mezzogiorno e dell’Italia intera. Il cronoprogramma stringente assegnato al Commissario, nella figura del prefetto di Messina, è ad oggi pienamente rispettato, nonostante la sua estrema complessità. Grazie anche alla fruttuosa collaborazione tra il Commissario stesso e il Comune di Messina, che ha consentito di mettere a sistema tutte le risorse a disposizione, sia quelle già nella disponibilità del Comune che quelle stanziate recentemente dal Parlamento. Collaborazione che sta consentendo oggi un buon coordinamento degli interventi di demolizione, rimozione e smaltimento dei materiali di risulta, di risanamento e bonifica delle aree, di ricollocamento abitativo delle persone residenti nelle baraccopoli”, ha spiegato Carfagna.

Per le singole attività – ha aggiunto il ministro per il Sud – sono stati individuati i soggetti attuatori: l’Agenzia comunale Arisme incaricata dell’individuazione dei nuovi alloggi per gli abitanti delle baracche e di tutte le procedure amministrative per consentire il trasferimento dei medesimi nei nuovi alloggi; Invitalia responsabile dell’attività di demolizione, rimozione, smaltimento, conferimento in discarica dei materiali di risulta, risanamento, bonifica e riqualificazione urbana ed ambientale delle aree del Comune di Messina ove sorgono le baracche, nonché della realizzazione di nuovi alloggi e della manutenzione di immobili già esistenti destinati a ospitare famiglie che lasciano le baracche. In particolare, in qualità di stazione appaltante per il Commissario, Invitalia ha già avviato i primi interventi per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro. Interventi di demolizione, bonifica dell’amianto e smaltimento dei rifiuti; di riqualificazione ambientale delle aree sbaraccate; di realizzazione di 80 nuovi alloggi in via Rosso da Messina, 32 nella zona di Fondo Saccà e 60 a Fondo Basile-De Pasquale. Nelle prossime settimane verranno avviati ulteriori interventi di demolizione nelle aree baraccate. In parallelo, il Commissario sta procedendo nella sua azione di reperimento sul mercato degli alloggi da consegnare al Comune. Infine, la Regione Sicilia ha accertato l’esistenza di economie sui finanziamenti già concessi a favore del Comune, pari a oltre 50 milioni di euro e oggetto in questo momento di verifica puntuale da parte del Commissario. Risorse che insieme allo sforzo importante finora compiuto contribuiranno allo scopo che ci siamo prefissati e che contiamo concretamente di realizzare: chiudere, dopo oltre un secolo, una pagina dolorosa e inaccettabile per Messina, per la Sicilia, per il Mezzogiorno e per l’Italia intera”, ha concluso Carfagna.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni