Spaccio di coca e hashish a Palermo, 3 arresti

Controlli antidroga dei carabinieri del Comando provinciale di Palermo, con il supporto del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia: arrestati per detenzione ai fini di spaccio un 27enne, un 31enne e un 54enne. Allo Zen 2, in via Rocky Marciano, i carabinieri della Stazione di San Filippo Neri con l’ausilio dell’unità cinofila, hanno perquisito la casa del 27enne già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare. L’infallibile fiuto del pastore tedesco Ron, ha permesso ai militari di rinvenire circa 50 grammi di hashish in parte nei pantaloni della compagna dell’indagato, all’interno del cesto della biancheria sporca, e in parte negli stipetti della cucina. Oltre alla sostanza stupefacente, i militari hanno anche recuperato materiale per il taglio, la pesatura e il confezionamento delle dosi di stupefacente. In via del Medico, nel quartiere Borgo Vecchio, i militari del Nucleo Operativo Piazza Verdi, sempre con l’ausilio del pastore tedesco Ron, hanno perquisito l’abitazione di un 31enne palermitano anch’egli noto alle forze di polizia.

In un cassetto della camera da letto c’erano 4,30 di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 130 euro in contanti. Dentro il cestino della spazzatura, è stato, infine, rinvenuto un involucro di carta con residui di sostanza stupefacente che potrebbe aver avvolto un panetto di hashish. I carabinieri della Stazione di Partinico, con il supporto del pastore tedesco Aron sempre del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno arrestato un 54enne partinicese sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Il cane ha segnalato nel vano sottotetto la presenza della sostanza stupefacente: oltre 80 grammi di marijuana, nei fori di alcuni mattoni in cemento, già suddivisa in più di sessanta dosi da poco più di un grammo ciascuna, pronte per lo spaccio al dettaglio. Tutti gli arresti sono stati convalidati dal gip, che ha disposto per il 27enne dello Zen e per il 54enne partinicese la misura degli arresti domiciliari e per il 31enne di Borgo Vecchio la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.