Notificato dal questore di Palermo un Daspo urbano di 3 anni a un 27enne palermitano che non più di un mese fa era stato arrestato in flagranza di spaccio nel cuore dello Sperone. L’uomo, aggirandosi tra edifici, edicole votive e box in lamiera nella vie Cavallotti e largo Balistreri, era stato colto dai poliziotti del commissariato di Brancaccio, in flagranza di spaccio di droga nei confronti di alcuni giovani assuntori.
Sequestrato quasi un chilo di hashish e cocaina, oltre a una lunga serie di strumenti per la produzione ed al confezionamento dello stupefacente, proprio all’interno di un box in lamiera. Al provvedimento di arresto dei poliziotti convalidato dall’autorità giudiziaria, il questore di Palermo ha fatto seguire il Daspo urbano: il giovane palermitano tratto in arresto era stato infatti sorpreso a spacciare in luogo prossimo, non soltanto ad un bar dello Sperone ma anche a tre scuole molto frequentate del quartiere.
Così come disposto dalla legge che ha esteso la possibilità di disporre divieti anche nei confronti di chi detenga sostanze stupefacenti ai fini di spaccio nelle prossimità non soltanto di esercizi pubblici ma anche di scuole e sedi universitarie, il divieto, valido per tre anni, imporrà al giovane di non stazionare più in quella ampia porzione dello Sperone e lo obbligherà ad individuare.
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