fbpx

In tendenza

Stalking alla moglie, condannato un finanziere

Il pm aveva chiesto la condanna a tre anni di reclusione. La donna sarebbe stata minacciata e perseguitata in seguito alla sua decisione di separarsi

Due anni e sei mesi di reclusione e il risarcimento del danno a favore delle parti civili costituite, fra cui anche l’associazione Focus group onlus. E’ questa la sentenza emessa, dalla seconda sezione penale (presidente Wilma Angela Mazzara) del tribunale di Agrigento, a carico di un finanziere che era finito sotto processo per maltrattamenti, stalking e minaccia aggravata dall’uso dell’arma. I giudici hanno condannato l’imputato soltanto per stalking, dichiarando il non doversi procedere per l’ipotesi di reato di detenzione abusiva di armi, nonché la prescrizione e l’assoluzione (perché il fatto non sussiste) per gli altri capi d’accusa. Il pm aveva chiesto la condanna a tre anni di reclusione. La donna sarebbe stata minacciata e perseguitata in seguito alla sua decisione di separarsi.

“I nostri rapporti – ha raccontato in aula la donna – si sono logorati per la sua esasperata gelosia. Era convinto che un suo caro amico fosse il mio amante e ha iniziato a perseguitarmi”. La donna sarebbe stata etichettata come “poco di buono” ma in maniera estremamente volgare e, secondo la sua versione, sarebbe stata intercettata abusivamente. “Mi ha registrato – ha detto – dicendo che ero una tr.. e che mi aveva scoperto mentre facevo sesso con l’amante. Ma erano tutte sue fantasie”. 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni